Equitazione: benefici fisici e psicofisici
Adatta a tutte le età, l’equitazione è uno sport che fa bene, diverte e rilassa, favorendo il contatto con la natura e permette di stabilire un rapporto sano, benefico e distensivo con il cavallo.
Che tu pratichi la monta western o la monta inglese, fare equitazione è un’opportunità di crescita e di socializzazione sana e salutare, un ottimo modo per migliorare la propria autostima e vincere paure e insicurezze.
Se praticato con regolarità, l’equitazione è uno sport che esercita molteplici effetti benefici sulla salute. Curioso di scoprire quali sono?
Benefici fisici dell’equitazione
Contrariamente a quanto si pensi, nell’equitazione non è solo il cavallo a fare movimento, ma sarà richiesta tanta energia, anche da parte tua.
Andare a cavallo tonifica i muscoli
Cavalcare, infatti, quasi al pari del nuoto, coinvolge tutto il corpo e comporta un notevole sforzo muscolare.
Potrai tonificare i muscoli addominali, dorsali e lombo-sacrali, che, contraendosi in base al ritmo dell’andatura del cavallo, col tempo, avranno maggiore elasticità.
Solleciterai, anche, i muscoli del pube, dei glutei, degli arti inferiori, oltre ai muscoli delle braccia (scapolo-omerali, bicipiti e tricipiti) e i muscoli del collo.
Fare equitazione aiuta l’apparato cardiovascolare
Anche cuore e vasi sanguigni traggono giovamento dall’attività fisica, agonistica e non, svolta a cavallo: i battiti del cuore aumentano in stretto rapporto con la velocità del cavallo, migliorando la circolazione del sangue dal cuore ai vasi principali di tutto il corpo. Fare equitazione ti aiuterà ,quindi, a tenere sotto controllo la pressione arteriosa e a migliorare la ventilazione polmonare.
Andare a cavallo sviluppa l’equilibrio
Andare a cavallo, con regolarità, influisce positivamente sugli organi dell’equilibrio, che ricevono stimoli continui seguendo gli spostamenti in avanti o laterali, dovuti alle variazioni di bilanciamento del cavallo, secondo le diverse andature. Anche l’assestamento costante sulla sella comporta un forte miglioramento di tutte le sensibilità: visiva, oculare, acustica, tattile, olfattiva. Cavalcando avrai sempre l’esatta percezione del tuo corpo, in relazione allo spazio e all’ambiente circostante.
L’equitazione aiuta a perdere peso
Montare a cavallo per un’ora, significa bruciare la bellezza di 300 Kcal, cioè quanto camminare a ritmo sostenuto per 6 km, o fare un’ora di allenamento a pallavolo.
Benefici psicofisici dell’equitazione
Il legame che s’instaura tra cavallo e cavaliere è un rapporto spirituale in sintonia con le proprie emozioni e i propri sentimenti, che permette di stimolare il senso di autostima e di serenità, grazie anche allo sviluppo di endorfine, gli “ormoni del benessere”.
Andare a cavallo stimola l’attenzione, la concentrazione, la capacità di orientamento, l’interesse e la memoria.
È, inoltre, un esercizio sportivo particolarmente indicato per le persone ansiose e affette da stress: Il contatto con l’animale, lo stare immersi nella natura, permettono di sciogliere nervosismo e tensioni.
Senza contare che prendersi cura del cavallo è un ottimo modo per migliorare l’autostima e vincere paure e insicurezze.
Ecco perché far fare equitazione ai bambini è un ottimo modo per responsabilizzarli e farli crescere sicuri di sé.
Andare a cavallo: consigli pratici per iniziare
La diffusione sempre maggiore di appassionati, e la nascita di tante strutture, come maneggi e centri ippici, hanno contribuito a rendere l’equitazione un sport alla portata di tutti.
Il primo passo da affrontare è la scelta della struttura giusta: ti consiglio di affidarti a centri accreditati, con istruttori federali e programmi d’insegnamento personalizzati.
Per informazioni -> Federazione Italiana Sport Equestri
Le prime lezioni, di solito, si svolgono a livello individuale, per poi estendersi a piccoli gruppi – una volta che avrai raggiunto un certo livello di sicurezza, e una buona postura in sella. L’inizio può essere faticoso a livello fisico per via della tensione, per questo motivo, cerca di non eccedere con le ore: una a settimana, per un principiante, è più che sufficiente.
Adesso hai tutte (o quasi) le informazioni di base su questa meravigliosa attività.